giovedì 16 febbraio 2012

Le bufale su Facebook e la stupidità degli Italiani

Oggi mi voglio lamentare un po' (tanto per cambiare ;P ).

Mi lamento della stupidità del popolo italiano, che mi crea forte imbarazzo e vergogna.
Ieri sera, su facebook, un mio contatto - per altro una signora di una certa età - ha condiviso l'ennesima bufala cascandoci in pieno: si trattava della foto di una bambina malata in ospedale con la mamma e riportava la scritta "con 10mila condivisioni questa povera bambina otterrà un trapianto gratis". La signora l'ha pubblicata con tanto di frase tipo "un piccolo gesto che non costa nulla e che tutti dovrebbero fare" (complimenti signora, lei è molto intelligente, un applauso!).
La pagina che condivideva la foto è la seguente: Le 1000 Foto più assurde del Web. Guardale e condividile.
Ora... già il nome della pagina ci anticipa la sua credibilità, ma la gente, per l'appunto, è talmente stupida ed abituata a non pensare ed osservare, che evidentemente non ha trovato strano questo piccolissimo dettaglio.
Ma via... lasciamo da parte la diplomazia: ma come ca*** si fa ad essere così cretini, stupidi, dementi, decerebrati, coglioni e storditi da non capire in alcun modo che si trattava di una bufala attuata probabilmente da ragazzini mentecatti (come la maggior parte dei ragazzini oggi, ahimè) per farsi pubblicità alla propria dementissima pagina facebook?
No, vi prego, spiegatemelo! Cosa fa pensare a voi poveri stolti che condividendo una foto di una pagina demente su facebook si possa regalare un trapianto? Da dove salterebbero fuori i soldi? Dal cappello magico di facebook? No, su dai... spiegate, sono curiosa! Ma sono sicura che tutti coloro che hanno condiviso, non hanno pensato un solo istante a questo e quindi non saprebbero rispondere.

E fin qui... ci siamo. Poi però, accecata dall'ira funesta che infiniti addusse lutti agli Achei, sono andata a commentare la foto spiegando agli stolti condivisori che si trattava di una bufala, cosa che altre menti "illuminate" (=sarcasmo, non si deve essere Buddha per capire che era un'iniziativa falsa) avevano già tentato di fare, col risultato di commenti tipo "nel dubbio meglio condividere, voi fate quello che volete!" (scroscio d'applausi, prego).
Allora, sempre più accecata dall'ira e dall'imbarazzo di essere italiana, ho utilizzato la fantastica e sconosciuta ai più "ricerca per immagini di google" (utilizzabile anche da chi ha il quoziente intellettivo di un lemming), risalendo a MOLTISSIME informazioni riguardanti quella foto.
Eccole: la foto ritrae la piccola Zoe Chambers, nata sfortunatissima con gravi problemi al cuore, che ha subito nel 2007 un trapianto dopo 6 attacchi di cuore (povera cucciola). La foto utilizzata dai bastardi su facebook la ritrae dopo l'operazione insieme a sua mamma ed è stata scattata ad uso giornalistico e pubblicata difatti sulle maggiori testate giornalistiche inglesi.
La piccola Zoe, però, nel 2008 (a soli 3 anni) ha purtroppo perso la sua lotta con la sua grave malattia e ha lasciato questa terra, con grandissimo - ovviamente - dolore dei suoi genitori.
Sempre grazie alla ricerca per immagini ho trovato anche questo articolo del 13 gennaio 2011 in cui viene fatto un appello agli utenti di facebook di segnalare la foto usata a sproposito senza, ovviamente, il permesso dei genitori di Zoe per bufale come quella di cui parlo in questo articolo. L'articolo dice anche che la madre di Zoe è molto addolorata e stanca per questa crudeltà gratuita, com'è normale che sia, poverina! La morte così tragica di una bambina è già terribile di per sé, senza che dei poveri coglioni utilizzino le sue foto per i propri porci comodi.
Fatto sta che ho spammato la foto in quella pagina con vari link che parlavano del caso di Zoe e così gli amministratori, sotto mia minaccia di denunciarli alla polizia, hanno tolto la foto. Mi rendo conto di essere stata una sprovveduta: avrei dovuto fare uno screenshot e girare tutte le informazioni in mio possesso alla polizia postale. Ora purtroppo non credo di poter fare nulla, perché se anche segnalo la cosa, non ho più le prove >.<.
Sono comunque felice di aver fatto levare la foto di quella povera bambolina dolce!

Conclusioni: cose come questa, che purtroppo si vedono giornalmente, mi fanno capire quanto sia basso il livello culturale italiano. Mi piacerebbe che la gente imparasse ad avere un minimo di spirito critico in più, ma mi rendo conto che si tratta di un utopia. In ogni caso sarebbe bene, invece di condividere bufale a destra e a manca senza pensarci mezzo secondo, tentare di informarsi. E se volete condividere qualcosa, condividete questo articolo, in modo che la gente inizi a capire che iniziative del genere non sono vere e che creano forte sofferenza a chi ha vissuto sulla propria pelle quel dolore!

3 commenti:

  1. Ecco se lo spiegassero anche a me come fanno a guadagnare solo condividendo...ma?!

    Penso che la gente, abituata a vedere il male ovunque sia diventata impassibile e insensibile e compie gesti automatici.

    Ora condivido il tuo post.

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  2. hai ragione su tutta la linea. Su una sola cosa sono in disaccordo con te: dubito infatti che l'Italia abbia il monopolio dell'ignoranza e della stupidità. Ne è la prova il fatto che molte bufale sono internazionali...
    comunque ho deciso di condividere il tuo post su FB perchè mi è piaciuto moltissimo!

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  3. Ciao Mara, grazie mille ^__^ sono contenta che ti sia piaciuto!
    Hai ragione, molte bufale sono internazionali, ma su fb ho molti contatti britannici e ti assicuro che fin'ora ho visto solo una di loro pubblicare bufale una volta ogni tanto... in Italia per via del falso buonismo e del voler apparire, il terreno per le bufale è veramente molto fertile, secondo me più che in altri paesi!
    Ora ad esempio è diventata virale la notizia che l'UE metterà in carcere chi coltiva orti privati, che è una cazzata di proporzioni bibliche... ma tutti la condividono insultando l'UE (ma tanto se anche fosse vero non alzerebbero un dito se non per fare click su fb)... :)
    Grazie ancora :D

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